Tavola
Ripercorre la più antica storia dell’arte.
Evoca tempi lontani. E crea un impatto visivo molto suggestivo.
Per creare una tavola che ha il sapore di antico, abbiamo studiato il lavoro di Leonardo da Vinci.
La tavola ricorda il passato. È forse il supporto che meglio richiama la nostra storia. Fino al 1500 la tela non veniva utilizzata se non in rari casi in cui veniva “incammottata” (cioè incollata) sulla tavola. Tutti i più grandi lavori dell’epoca medioevale, si pensi a Duccio da Boninsegna o Giotto, furono realizzati su legno.
Solo legno stagionato. E’ una questione di tempo.
Per un lavoro duraturo, c’è bisogno di un supporto importante. Utilizziamo solo legno di prima scelta ben essiccato e con uno spessore adeguato alla dimensione del dipinto.
L'”imprimitura”: un’ottima base per un dipinto a regola d’arte.
Il gesso serve per far scorrere bene il pennello sulla tavola ma ha anche la funzione di isolare l’aggressività dei colori che potrebbero deteriorare la sua superficie. L’uso di gesso e colla naturali, seguendo le classiche ricette del ‘400, è la soluzione ideale atta a garantire queste condizioni.
Colori ad olio: segno distintivo di una qualità superiore.
I colori ad olio sulla tavola donano una brillantezza, una pienezza ed una profondità d’immagine impossibile da realizzare con qualsiasi altro tipo di materia.
Il confronto conta. Anche per la Tavola.
Dobbiamo studiare i dipinti nei musei e compararli continuamente con le nostre creazioni. Solo così, possiamo sperare di comunicare allo spettatore la sensazione che si prova di fronte all’originale